Ananas: proprietà, benefici e controindicazioni

Fresco, dissetante e amico della linea, l’ananas si inserisce perfettamente nelle diete di primavera, mentre attendiamo che arrivi a maturazione nuova frutta di stagione. Andiamo a scoprire più nel dettaglio le virtù di questo frutto esotico e come inserirlo nel nostro menù settimanale.
Calorie e valori nutritivi dell’ananas
Elementi principali
Ananas (100 g) | |
Acqua | 86 g |
Energia | 50 kcal |
Proteine | 0,54 g |
Grassi | 0,12 g |
Carboidrati | 13,12 g |
Fibre | 1,4 g |
Zuccheri | 9,85 g |
Minerali
Ananas (100 g) | |
Calcio | 13 mg |
Ferro | 0,29 mg |
Magnesio | 12 mg |
Fosforo | 8 mg |
Potassio | 109 mg |
Sodio | 1 mg |
Zinco | 0,12 mg |
Vitamine
Ananas (100 g) | |
Vitamina C | 47,8 mg |
Tiamina | 0,079 mg |
Riboflavina | 0,032 mg |
Niacina | 0,5 mg |
Vitamina B6 | 0,112 mg |
Folato, DFE | 18 µg |
Vitamina A, RAE | 3 µg |
Vitamina K | 0,7 µg |
Grassi
Ananas (100 g) | |
Grassi saturi | 0,009 g |
Grassi monoinsaturi | 0,013 g |
Grassi polinsaturi | 0,04 g |
Fonte: USDA Food Composition Databases
I benefici dell’ananas
L’ananas fresco è un frutto con un buon equilibrio di acqua e fibre e ricco di vitamina C. Si può dire perciò che aiuti a depurare l’organismo e allo stesso tempo lo rinforzi. Tra i minerali presenti nell’ananas troviamo ferro, magnesio e potassio, un ottimo mix che ne fa un frutto perfetto da consumare a colazione e a fine pasto.
L’ananas contiene acido citrico ma è anche piuttosto zuccherino, combinazione che partecipa al suo gusto particolare. Apporta circa 50 calorie all’etto, non è quindi particolarmente calorico. L’ananas è spesso annoverato tra gli alimenti brucia grassi utili a ridurre il girovita. Il motivo? L’interno della polpa ma soprattutto il gambo dell’ananas contengono bromelina, un enzima che tra le numerose proprietà vanta quella digestiva, unita alla capacità di ridurre gli edemi. L’industria farmaceutica estrae perciò la bromelina dal gambo d’ananas per realizzare integratori dietetici mirati a contrastare gonfiore e cellulite.
Va detto che dal semplice consumo, in quantità ragionevoli, della polpa dell’ananas non è possibile ottenere un grande apporto di questo prezioso enzima. Tuttavia la fama dell’ananas come alleato della linea non è immeritata. Resta infatti un frutto digestivo e diuretico, poco calorico e con un buon quantitativo di fibre, che contribuisce a ridurre pesantezza e gonfiore eliminando i liquidi in eccesso. Consumato fresco, senza l’aggiunta di zuccheri e sciroppi, può essere un buon dessert ipocalorico e ricco di proprietà salutari.
Le (poche) controindicazioni
Le controindicazioni rispetto al consumo dell’ananas fresco non sono numerose e riguardano principalmente specifiche intolleranze o problemi con la componente acida della sua polpa. L’ananas in scatola è invece quasi sempre ricco di zuccheri aggiunti e perciò controindicato nelle diete mirate al dimagrimento e al controllo della glicemia.
L’ananas in cucina
L’ananas è quindi, per quanto detto finora, un frutto ottimo da consumare al naturale, da solo o in macedonia, meglio se appena affettato. In questa versione offre il massimo delle sue proprietà benefiche. È perfetto anche per freschi frullati depurativi o per frappé più golosi. In cucina, oltre che per torte, confetture e sorbetti, si può utilizzare come ingrediente di ricette salate. Si abbina ad esempio ai gamberi oppure alla carne di maiale per spiedini dal tocco esotico. È possibile inoltre cuocerlo alla piastra e aggiungerlo a insalate miste.

Ci sono diversi metodi per tagliare l’ananas e presentarlo. Ecco il più semplice, adatto a diversi usi:
- Dopo avere eliminato il ciuffo tagliando la calotta superiore del frutto, eliminare anche l’altra estremità per poter appoggiare saldamente l’ananas in verticale su un tagliere.
- Tenendo l’ananas in verticale, proseguire eliminando con un coltello la buccia e con uno scovolino i piccoli tondi di scorza duri e legnosi.
A questo punto non resta che affettarlo, a spicchi o a fette rotonde. Diviso l’ananas in quattro spicchi, si eliminerà facilmente con il coltello le parte centrale, dura e insapore, per poi procedere tagliandolo a pezzetti della grandezza desiderata. Per l’ananas a fette rotonde l’ideale è possedere l’apposito strumento levatorsolo, così da poter ottenere fette precise, intere e bucate al centro.
Varietà e origini dell’ananas
L’ananas è il frutto di una pianta tropicale della famiglia delle Bromeliaceae e originaria del Sud America. Sono state classificate numerose varietà di ananas, alcune più adatte all’esportazione. L’ananas Smooth Cayenne è la varietà più nota e diffusa sui mercati europei, caratterizzata da dimensioni medio-grandi e una polpa chiara e molto dolce. È anche la varietà che maggiormente si presta alla vendita in scatola dell’ananas a fette. Un’altra tipologia di ananas piuttosto conosciuta è la Red Spanish, che presenta una scorza tendente all’arancio e una polpa più fibrosa e acidula.

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