Gli italiani e il caffè, fra tradizione e innovazione

Everli il 5 Ottobre 2019

In occasione della Giornata internazionale del caffè, celebrata il primo ottobre, Everli ha diffuso i dati principali sulle preferenze di acquisto degli italiani per questa immancabile bevanda della nostra tradizione. Non manca qualche sorpresa.

A livello generale, sugli acquisti degli ultimi 12 mesi effettuati sull’app o sul sito di Everli, la spesa per il caffè ha occupato quasi il 2% del carrello totale e circa il 9% considerando la sola categoria delle bevande. Numeri di tutto rispetto. Le stagioni del caffè sembrano essere la primavera e l’autunno, con una particolare concentrazione di acquisti nei mesi di aprile, settembre, ottobre e novembre.

Ma quali sono i formati di caffè preferiti dagli italiani? Qui le abitudini di consumo evidenziano chiaramente il trend degli ultimi anni, con la diffusione di cialde, capsule e relative macchinette, ormai onnipresenti nelle nostre case e disponibili a prezzi contenuti, che stanno via via soppiantando l’antica tradizione della moka. La fetta più grande di bevitori di caffè, il 45%, lo acquista infatti in questo comodo formato. Il 39% si affida ancora al tipico caffè macinato, l’8% sceglie il caffè solubile, mentre solo il 6% lo acquista direttamente in grani.

In termini di gusto, gli italiani si confermano intenditori e prediligono gli aromi classici e decisi di Arabica e Robusta, le varietà più diffuse nei carrelli di Everli. Poco considerate invece le alternative più esotiche, fatta eccezione per il ginseng. E i paesi d’origine? Non c’è dubbio, le preferenze qui vanno al Brasile e al Perù, che non a caso sono tra i più importanti produttori di caffè nel mondo.

In ambito locale, è Trieste a vincere il trofeo di città più “caffeinomane” d’Italia, con l’1,8% della spesa totale dell’ultimo anno riservata a questa bevanda. Sul podio anche Mantova e Pisa entrambe con l’1,6%. Roma è invece la città in cui l’acquisto di caffè è stato più contenuto, arrivando a occupare solo l’1% del carrello.